Contributi allo spettacolo dal vivo in Lazio
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Con la Deliberazione n. 112 del 22 marzo 2016 la Giunta regionale del Lazio ha approvato i criteri per la partecipazione, l’assegnazione, l’erogazione, nonché le procedure per il monitoraggio e per la rendicontazione in materia di contributi allo spettacolo dal vivo.

Il regolamento disciplina gli interventi a carattere ordinario in materia di spettacolo dal vivo, finanziati con il Fondo di cui all’articolo 23 della L.R. n. 15/2014.

Beneficiari: possono partecipare soggetti giuridici privati ed enti pubblici.

Per attività di produzione dello spettacolo dal vivo si intendono quelle di creazione artistica e di allestimento tecnico di un evento di spettacolo dal vivo di teatro, musica o danza, realizzate con il lavoro di artisti, tecnici e organizzatori, da rappresentarsi in spazi attrezzati e destinate a un pubblico.
PER IL 2016: Le domande dovranno essere presentate dalle ore 12 del 3 maggio alle ore 12 del 30 maggio 2016.

PER IL 2017: Le domande dovranno essere presentate dalle ore 12 del 1° giugno alle ore 12 del 30 giugno 2016.

SETTORI AMMISSIBILI 

Spettacolo dal vivo

STANZIAMENTO 

2 milioni di euro

PRESENTAZIONE DOMANDE

  • dalle ore 12 del 3 maggio 2016 
  • alle ore 12 del 30 maggio 2016

DURATA PROGETTO

fino al 31 dicembre 2016

OBIETTIVO

Sostenere gli interventi a carattere ordinario in materia di spettacolo dal vivo che consistono in progetti annuali realizzati sul territorio regionale.

BENEFICIARI

POSSONO PARTECIPARE

  • Soggetti giuridici privati:
    1. costituiti formalmente da almeno 2 anni alla data di presentazione della domanda
    2. che operano nel settore dello spettacolo dal vivo da almeno 2 anni
    3. che non sono in stato di liquidazione o concordato preventivo o altre procedure concorsuali
    4. non sono destinatari di provvedimenti che limitano la possibilità di ricevere contributi dalle PA e
    non sono stati oggetto di provvedimenti di condanna ai sensi dell’art. 2 lettera e) del Regolamento disponibile su www.lazioinnova.it nella sezione Bandi
  •  Enti pubblici

Ciascun soggetto può presentare un’unica domanda, indicando per quale tipologia di interventi chiede il contributo.

Per i progetti presentati in forma associata il contributo deve essere richiesto dal soggetto capofila.

INTERVENTI AMMESSI

INTERVENTI PER CUI SI PUÒ PRESENTARE DOMANDA

  • PRODUZIONE DELLO SPETTACOLO DAL VIVo:
    attività di creazione artistica e di allestimento tecnico di eventi di teatro, musica o danza da realizzarsi in spazi attrezzati e destinati al pubblico
  • CENTRI DI PRODUZIONE TEATRALE:
    attività di produzione e di esercizio presso un massimo di 3 sale teatrali nel Lazio (almeno 300 posti totali), gestite direttamente in esclusiva e munite delle prescritte autorizzazioni
  • CENTRI DI PRODUZIONE DI DANZA:
    attività di produzione ed esercizio presso almeno una sala nel Lazio (almeno 99 posti) gestita direttamente in esclusiva e munita delle prescritte autorizzazioni
  • FESTIVAL E RASSEGNE DI TEATRO, MUSICA, DANZA E A CARATTERE MULTIDISCIPLINARE:
    almeno 10 spettacoli da realizzare nel Lazio, in un arco di tempo non superiore a 6 mesi
  • FESTIVAL CIRCENSI:
    attività svolte in tendoni con una o più piste e destinate al pubblico
  • FESTIVAL DI ARTISTI DI STRADA:
    possono presentare domanda gli Enti locali organizzatori; si intendono artisti di
    strada soggetti che svolgano in luoghi pubblici ruoli di trampoliere, mangiatore di fuoco, acrobata, clown…
  • CIRCUITI REGIONALI:
    circuiti di teatro, musica e danza costituiti da almeno 12 enti locali di cui almeno 9 con teatri, per attività di distribuzione, promozione e formazione del pubblico di almeno 160 giornate
  • ORCHESTRE ED ENSEMBLE MUSICALI:
    ensemble formati da almeno 7 elementi più il direttore ed orchestre, costituiti in qualsiasi forma giuridica
  • PROGETTI PER FAVORIRE L’ACCESSO DEI GIOVANI ALLO SPETTACOLO DAL VIVO IN COLLABORAZIONE CON ISTITUZIONI SCOLASTICHE:
    presentati da scuole, università, istituzioni dell’alta formazione artistica, enti e associazioni riconosciuti dal MIUR
  • PROGETTI DI EDUCAZIONE E FORMAZIONE MUSICALE, TEATRALE, COREUTICA:
    presentati da imprese culturali, associazioni, fondazioni, cooperative, consorzi ed altri soggetti operanti nel settore
  • TEATRO DI FIGURA E INIZIATIVE DI SPETTACOLO DAL VIVO DESTINATE AI BAMBINI E ALL’INFANZIA:
    progetti che prevedano la realizzazione di almeno 50 spettacoli e 20 laboratori, in collaborazione con le scuole.

DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO

Le risorse destinate a ciascuna tipologia d’intervento sono assegnate con l’approvazione del Programma Operativo annuale (art. 14 L.R. 15/2014), verificata la disponibilità degli stanziamenti di bilancio.

La determinazione del contributo assegnato ai singoli progetti è così effettuata:

  • a) Si quantifica il “valore punto” dividendo le risorse destinate a ciascuna tipologia d’intervento per il totale dei punti attribuiti alle relative domande ammissibili
  • b) Si moltiplica il “valore punto” per il numero dei punti attribuiti a ciascun progetto relativo all’intervento

CONTRIBUTO

Il contributo è concesso per una quota parte dei costi ammissibili del progetto, nei limiti previsti da ciascuna tipologia di intervento.

Il contributo assegnato non può essere comunque superiore al deficit emergente dal bilancio preventivo presentato.

Dai costi ammissibili sono escluse le spese sostenute per l’acquisto di attrezzature e tutte quelle non espressamente previste nella scheda allegata alla domanda

PROCEDURA DI VALUTAZIONE

Le domande di contributo sono esaminate da una Commissione di Valutazione che provvede ad attribuire il relativo punteggio e a definire l’ammontare del contributo.

LE DOMANDE

  • Le domande dovranno essere presentate dalle ore 12 del 3 maggio 2016 alle ore 12 del 30 maggio 2016 

 

LAZIO – SPETTACOLO DAL VIVO – ANNUALITÀ 2017

Regolamento Regionale n. 6 del 24 marzo 2016, in attuazione dell’art. 15 della L.R. 29 dicembre 2014, n. 15.

Settori ammissibili

Spettacolo dal vivo

Stanziamento

da definire

Presentazione domande

dalle ore 12 del 1 giugno 2016 alle ore 12 del 30 giugno 2016
Durata progetto

dal 1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2017

Obiettivo

Sostenere gli interventi a carattere ordinario in materia di spettacolo dal vivo che consistono in progetti annuali
realizzati sul territorio regionale.

BENEFICIARI

POSSONO PARTECIPARE

  • Soggetti giuridici privati:
    1. costituiti formalmente da almeno 2 anni alla data di presentazione della domanda
    2. che operano nel settore dello spettacolo dal vivo da almeno 2 anni
    3. che non sono in stato di liquidazione o concordato preventivo o altre procedure concorsuali
    4. non sono destinatari di provvedimenti che limitano la possibilità di ricevere contributi dalle PA e non sono stati oggetto di provvedimenti di condanna ai sensi dell’art. 2 lettera e) del Regolamento.
  • Enti pubblici

Ciascun soggetto può presentare un’unica domanda, indicando per quale tipologia di interventi chiede il contributo.

PER I PROGETTI PRESENTATI IN FORMA ASSOCIATA IL CONTRIBUTO DEVE ESSERE RICHIESTO DAL SOGGETTO CAPOFILA.

INTERVENTI AMMESSI

TIPOLOGIE DI INTERVENTI PER CUI SI PUÒ PRESENTARE DOMANDA:

  • Produzione dello spettacolo dal vivo: attività di creazione artistica e di allestimento tecnico di eventi di teatro, musica o danza da realizzarsi in spazi attrezzati e destinati ad un pubblico
  • Centri di produzione teatrale: attività di produzione e di esercizio presso un massimo di 3 sale teatrali nel Lazio (almeno 300 posti totali), gestite direttamente in esclusiva e munite delle prescritte autorizzazioni
  • Centri di produzione di danza: attività di produzione ed esercizio presso almeno una sala nel Lazio (almeno 99 posti) gestita direttamente in esclusiva e munita delle prescritte autorizzazioni
  • Festival e rassegne di teatro, musica, danza e a carattere multidisciplinare: almeno 10 spettacoli da realizzare nel Lazio, in un arco di tempo non superiore a 6 mesi
  • Festival circensi: attività svolte in tendoni con una o più piste e destinate ad un pubblico
  • Festival di artisti di strada: possono presentare domanda gli Enti locali organizzatori; si intendono artisti di strada soggetti che svolgano in luoghi pubblici ruoli di trampoliere, mangiatore di fuoco, acrobata, clown…
  • Circuiti regionali: circuiti di teatro, musica e danza costituiti da almeno 12 enti locali di cui almeno 9 con teatri, per attività di distribuzione, promozione e formazione del pubblico di almeno 160 giornate
  • Orchestre ed ensemble musicali: ensemble formati da almeno 7 elementi più il direttore ed orchestre costituiti in qualsiasi forma giuridica
  • Progetti per favorire l’accesso dei giovani allo spettacolo dal vivo in collaborazione con istituzioni scolastiche: presentati da scuole, università, istituzioni dell’alta formazione artistica, enti e associazioni riconosciuti dal MIUR
  • Progetti di educazione e formazione musicale, teatrale, coreutica: presentati da imprese culturali, associazioni, fondazioni, cooperative, consorzi ed altri soggetti operanti nel settore
  • Teatro di figura e iniziative di spettacolo dal vivo destinate ai bambini e all’infanzia: progetti che prevedano la realizzazione di almeno 50 spettacoli e 20 laboratori, in collaborazione con le scuole

DETERMINAZIONE DEL FINANZIAMENTO

Le risorse destinate a ciascuna tipologia d’intervento sono assegnate con l’approvazione del Programma Operativo annuale (art. 14 L.R. 15/2014), verificata la disponibilità degli stanziamenti di bilancio.

La determinazione del contributo assegnato ai singoli progetti è così effettuata:

  • a) Si quantifica il “valore punto” dividendo le risorse destinate a ciascuna tipologia d’intervento per il totale dei punti attribuiti alle relative domande ammissibili
  • b) Si moltiplica il “valore punto” per il numero dei punti attribuiti a ciascun progetto relativo all’intervento

CONTRIBUTO

Il contributo è concesso per una quota parte dei costi ammissibili del progetto, nei limiti previsti da ciascuna tipologia di intervento.

  • Il contributo assegnato non può essere comunque superiore al deficit emergente dal bilancio preventivo presentato.
  • Dai costi ammissibili sono escluse le spese sostenute per l’acquisto di attrezzature e tutte quelle non espressamente previste nella scheda allegata alla domanda

PROCEDURA DI VALUTAZIONE

Le domande di contributo sono esaminate da una Commissione di Valutazione che provvede ad attribuire il relativo punteggio e a definire l’ammontare del contributo.

  • I criteri di valutazione per ciascuna tipologia di intervento sono riportati nel Regolamento pubblicato sul BURL

DOMANDE

  • Le domande dovranno essere presentate dalle ore 12 del 1 giugno 2016 alle ore 12 del 30 giugno 2016 
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