All’incontro – sottolinea Carlo Piarulli, responsabile del settore credito di Adiconsum – abbiamo presentato le diverse casistiche pervenute all’Associazione da parte dei risparmiatori, chiedendo al Fondo e alle 4 banche le diverse soluzioni nello spirito del decreto finalizzato a rifondere i risparmiatori. I rappresentanti del Fondo, nel ribadire tale volontà, hanno trovato adeguate soluzioni alle fattispecie presentate.
Adiconsum – riprende Meazza – auspica che quanto definito a livello nazionale trovi coerente interpretazione a livello locale al fine di assistere al meglio i risparmiatori in tutte le fasi del procedimento.
Inoltre – conclude Meazza – auspichiamo che questa modalità di confronto con il sistema bancario possa trovare eco anche in altri situazioni che vedono i consumatori fortemente penalizzati nella tutela del proprio risparmio, quali, ad es., Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca.