I lavoratori italiani sono in sciopero per chiedere la protezione della loro vita, poiché alcune industrie e imprese non hanno sospeso la loro attività nonostante le migliaia di morti, mettendo in pericolo sia la vita dei lavoratori stessi sia quella delle persone in generale, in quanto i luoghi di lavoro che raccolgono migliaia di lavoratori possono essere centri per la dispersione della pandemia.
La vita e la salute dei lavoratori non possono essere messe in dubbio per il profitto.
I lavoratori hanno pagato le conseguenze della crisi, non pagheranno le conseguenze della pandemia.
I lavoratori non moriranno per i profitti degli industriali.
I sindacati di classe della Grecia sostengono le giuste rivendicazioni dei lavoratori italiani per la protezione della loro vita e della salute della popolazione e per lo sciopero del 25 marzo.