Incentivi per il sostegno alla creazione di impresa nelle Marche
La Regione Marche ha approvato il bando per sostenere i settori del Made in Italy

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FINALITA’: concessione di incentivi a sostegno della creazione di nuove imprese e di Studi Professionali, Singoli e/o Associati e dei Liberi professionisti, aventi sede legale e/o sede operativa nel territorio della Regione Marche.
BENEFICIARI: nuove imprese e Studi Professionali, Singoli e/o Associati e Liberi professionisti.
REQUISITI: le nuove realtà di cui sopra devono costituirsi successivamente alla data di pubblicazione dell’Avviso Pubblico sul BURM e dopo la presentazione della domanda di finanziamento. Possono far domanda di incentivi: i soggetti con un’età minima di 18 anni; i soggetti residenti o domiciliati (domicilio da almeno 3 mesi) nella regione Marche; i soggetti iscritti come disoccupati, ai sensi del D.lgs 150/2015, presso i Centri per l’Impiego, l’Orientamento e la Formazione (CIOF). Tutti i requisiti dei soggetti richiedenti devono essere posseduti al momento della presentazione della domanda.
CONTRIBUTO: i contributi sono concessi per un importo fino a 30.000,00 euro.
I contributi riconducibili alle spese ammissibili al FSE sono consentiti fino al 100%, fatta eccezione per i voucher formativi che possono essere concessi fino ad un importo massimo dell’80% della spesa.
DOMANDA: Le domande di richiesta contributo, a valere sull’Avviso, possono essere presentate dal giorno successivo alla pubblicazione del presente atto nel BUR della Regione Marche ed entro il 12 aprile 2018.

Concessione di incentivi per il sostegno alla creazione di impresa.

POR Marche FSE 2014/2020, Asse 1 Priorità d’investimento 8.1, RA 8.5

Concessione di incentivi per il sostegno alla creazione di impresa.

FINALITA’

Regione Marche concede incentivi economici per sostenere l’avvio di nuove realtà economiche (imprese e liberi professionisti in forma singola o associata) con sede legale e/o operativa nella regione Marche.

  • Gli interventi a sostegno della creazione di impresa possono essere finanziati nell’ambito della priorità
    di investimento 8.i – Accesso all’occupazione per le persone in cerca di lavoro e inattive, compresi i
    disoccupati di lunga durata e le persone che si trovano ai margini del mercato del lavoro.

Le imprese ammissibili a finanziamento devono costituirsi successivamente alla data di pubblicazione
dell’Avviso Pubblico sul BURM e dopo la presentazione della domanda di finanziamento.

REQUISITI

I soggetti che possono presentare domanda di contributo devono avere un’età minima di 18 anni,
essere residenti o domiciliati (domicilio da almeno 3 mesi) nella regione Marche,essere soggetti iscritti  come disoccupati, ai sensi del D.lgs 150/2015, presso i Centri per l’Impiego, l’Orientamento e la Formazione (CIOF).

  • Tutti i requisiti dei soggetti richiedenti devono essere posseduti al momento della presentazione della
    domanda.
  • Ciascun soggetto può presentare una sola domanda di partecipazione e non può essere coinvolto in
    più progetti di nuova impresa.
  • La domanda va presentata all’area territoriale in cui il proponente ha la residenza/domicilio e
    intende costituire la sede legale e /o operativa dell’azienda.

RISORSE FINANZIARIE

Le risorse complessive destinate all’intervento sono pari ad Euro 6.000.000,000

TIPOLOGIA DI INTERVENTO

Saranno finanziate le nuove imprese, gli Studi Professionali, Singoli e/o Associati e/o dei Liberi professionisti, aventi sede legale e/o sede operativa nel territorio della regione Marche che si costituiscono dopo la pubblicazione dell’ Avviso Pubblico sul BURM e successivamente alla presentazione della domanda di contributo da parte del richiedente.

  • In ogni caso la sede operativa della nuova impresa dovrà essere situata nel territorio della Regione Marche.
  • Per quanto riguarda gli studi professionali, singoli o associati, e i liberi professionisti, per sede operativa si intende il luogo di esercizio dichiarato nella “Dichiarazione di inizio attività” compilata per l’ottenimento della Partita IVA.

BENEFICIARI

Possono essere ammesse a contributo:

IMPRESE (INDIVIDUALI, SOCIETÀ DI PERSONE E SOCIETÀ DI CAPITALI, COOPERATIVE):

iscritte alla Camera di Commercio con relativa acquisizione della P.IVA, in data successiva alla pubblicazione dell’Avviso Pubblico sul Burm e dopo l’invio della domanda di contributo da parte del richiedente;

  • aventi sede legale e/o operativa nel territorio regionale (è in ogni caso indispensabile, ai sensi
    dell’art. 23 della L.R. 2/2005, che l’impresa beneficiaria abbia almeno una sede operativa nel
    territorio regionale);
  • che soddisfino i criteri di cui all’art. 1 dell’Allegato I al Reg. UE 651/2014 (PMI);
  • di cui siano soci esclusivamente persone fisiche.

STUDI PROFESSIONALI, SINGOLI E/O ASSOCIATI E/O DEI LIBERI PROFESSIONISTI
(intesi come singole realtà organizzative, nelle quali un numero di persone fisiche pari o superiori ad uno, gestiscono anche in forma associata, a prescindere dalla forma giuridica adottata, un’attività economica”)

  • che acquisiscono la partita IVA in data successiva alla pubblicazione dell’Avviso Pubblico sul Burm e dopo l’invio della domanda di contributo da parte del richiedente
  • aventi sede legale e/o operativa nel territorio regionale (è in ogni caso indispensabile, ai sensi
    dell’art. 23 della L.R. 2/2005, che abbiano almeno una sede operativa nel territorio regionale)
  • di cui siano soci esclusivamente persone fisiche.

REQUISITO DI NUOVA IMPRESA

  • Per la verifica di “nuova impresa” fa fede la data di iscrizione al Registro Imprese presso la Camera di Commercio competente per territorio (non è sufficiente l’indicazione del solo numero d’iscrizione al R.E.A. Repertorio Economico Amministrativo).
  • Nel caso di Studi Professionali, Singoli e/o Associati e/o dei Liberi professionisti di cui all’art. 4.2 fa fede la data di apertura della partita IVA presso l’Agenzia delle Entrate competente per territorio

Successivamente all’ammissione a finanziamento dei richiedenti saranno definiti i beneficiari che sono
le nuove realtà costituite (imprese e gli studi Professionali, Singoli e/o Associati e/o dei Liberi professionisti), alle quali verrà erogato il contributo spettante.

Imprese e studi professionali singoli o associati esclusi dai benefici di cui al presente intervento

Saranno escluse dal contributo le imprese o Studi Professionali, Singoli e/o Associati e/o dei Liberi professionisti:

  • a) con sede legale e/o sede operativa non ubicata nel territorio della regione Marche;
  • b) costituite prima della data di pubblicazione del presente Avviso sul BURM e prima dell’invio della domanda di finanziamento;
  • c) le imprese individuali, le società, gli Studi Professionali, Singoli e/o Associati e/o dei Liberi professionisti e le cooperative nelle cui compagini sociali risultino persone fisiche che abbiano
    goduto, in qualità di soci di maggioranza di società oppure di cooperative o con compiti di direzione di queste ultime, di benefici analoghi erogati nell’ambito dei POR FSE e FESR o che abbiano già usufruito del prestito d’onore regionale;
  • d) titolari di imprese individuali e le società, anche cooperative di cui siano soci persone che abbiano già svolto, nei tre anni precedenti la richiesta di finanziamento, la medesima tipologia di attività riportata nella proposta progettuale che si intende realizzare (rif. Codificazione delle attività ATECO);
  • e) le imprese operanti nei settori esclusi dal campo di applicazione del “de minimis”, di cui all’art. 1, comma 1, del Reg. UE 1407/2014, con l’eccezione di cui al comma 2 del medesimo articolo;
  • f) Imprese che non ricadano nelle piccole e medie imprese come definite dalla disciplina comunitaria degli aiuti di stato alle piccole e medie imprese così come definite dal decreto del 18/04/2015 del Ministero delle Attività Produttive, pubblicato sulla G.U.R.I. pubblicata sulla G.U.C.E. Legge 124 del 20/05/2013;
  • g) Le imprese che abbiano raggiunto i limiti del De Minimis, ai sensi del Reg. (CE) n. 1407/2013.

CONTRIBUTO

I contributi sono concessi per un importo fino a 30.000,00 euro.

I contributi riconducibili alle spese ammissibili al FSE sono consentiti fino al 100%, fatta eccezione per i voucher formativi che possono essere concessi fino ad un importo massimo dell’80% della spesa.

Il progetto d’impresa può comprendere spese rientranti nel campo d’intervento del FESR a garanzia
del successo dell’operazione.

  • I contributi riconducibili alle spese nell’ambito FESR (infrastrutture, terreni e beni immobili) sono consentiti fino ad un massimo del 50% del contributo pubblico complessivo riconosciuto e comunque nel rispetto dei tetti fissati dal Reg. UE 1301/2013.
  • Possono essere ammessi a contributo i progetti che prevedano una spesa minima pari o superiore a
    10.000,00 euro.

SPESE AMMISSIBILI

B.1 Spese riconducibili al FESR
B.1.1 Spese infrastrutture, terreni e beni immobili;
B.2. Spese riconducibili al FSE riferite al periodo di ammissibilità del progetto:
B.2.1. spese di costituzione (onorario notarile, comprensivo di IVA, se non recuperabile;
assicurazioni* per la copertura di rischi inerenti l’utilizzo di risorse umane e strumentali impiegate
nel progetto di impresa)
B.2.2. spese per la fideiussione
B.2.3. spese relative alle consulenze tecniche (consulenza fiscale, gestionale e marketing);
B.2.4. spese per la frequenza di attività formative collettive o individuali dei soggetti coinvolti nel
progetto di creazione di impresa, anche mediante l’utilizzo di voucher, utilizzabili presso le strutture
formative regionali accreditate ai sensi del vigente dispositivo regionale);
B.2.5. spese per l’acquisto o l’ammortamento di attrezzature e beni mobili (compreso l’acquisto di
attrezzature e beni mobili usati)1;
B.2.6. spese per affitto immobili;
B.2.7 spese pubblicitarie;
B.2.8 spese relativi ai canoni di leasing dei beni di cui al punto B.2.5;
B.2.9 Spese per l’acquisto di hardware e software ( finalizzati all’informatizzazione ed all’allacciamento a reti informatiche);
B.2.10 Spese per l’acquisto di brevetti o licenze d’uso.

PERIODO DI RIFERIMENTO DELLE SPESE

Le spese devono essere sostenute e pagate a partire dal giorno successivo a quello di invio della domanda di contributo, fino alla data prevista per la conclusione del progetto (stabilita in 12 mesi decorrenti dalla data dell’atto di ammissione a finanziamento )2. Le spese devono essere documentate con fatture o documenti contabili aventi valore probatorio equivalente.

  • Nel caso di scorrimento di graduatoria, le spese devono essere sostenute e pagate dal giorno successivo a quello di invio della domanda di finanziamento.
  • Anche in quest’ultimo caso, il termine per la conclusione dei progetti decorre dalla data di ammissione a finanziamento (graduatoria).
  • E’ possibile prorogare il termine fissato per la conclusione per un periodo non superiore a 4 mesi, e a
    seguito di presentazione di richiesta formale e motivata da presentare almeno 30 giorni prima della
    data prevista per la conclusione dell’intervento.

Il riconoscimento del contributo effettivamente liquidabile per le spese avverrà in sede di rendiconto.

DOMANDA

Le domande di richiesta contributoi possono essere presentate dal giorno successivo alla pubblicazione del presente atto nel BUR della Regione Marche ed entro il 12 aprile 2018

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