A settembre, i prezzi al consumo negli Stati Uniti sono aumentati mensilmente piu’ delle attese, cosi’ come e’ stato sopra le previsioni il dato annuale, che si e’ confermato ai massimi degli ultimi 14 mesi. Lo scorso mese, i prezzi sono cresciuti dello 0,4% rispetto ad agosto, secondo quanto comunicato dal dipartimento del Lavoro, contro attese per un rialzo dello 0,3%. Il dato “core”, ovvero quello depurato dalla componente dei prezzi dei beni alimentari ed energetici, e’ cresciuto dello 0,3%, in linea con le attese.
Su base annuale, il dato generale ha messo a segno un +3,7%, contro attese per un +3,6%, dopo il +3,7% registrato anche ad agosto. A giugno, era stato registrato un +3%, il dato piu’ basso dal marzo 2021; nel giugno 2022, era stato toccato il 9,1% e, da allora, il dato annuale era sempre diminuito proprio fino allo scorso giugno. Il dato “core” ha registrato un +4,1%, in linea con le attese, dopo il +4,3% di agosto. I prezzi energetici sono aumentati dell’1,5% rispetto al mese precedente, quelli dei generi alimentari sono aumentati dello 0,2%; rispetto a un anno prima, l’energetico resta in calo dello 0,5%, il settore dei generi alimentari e’ in rialzo del 3,7%.