Investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole in Piemonte
Aiuti per informazione e promozione dei prodotti agricoli e alimentari di qualità in Piemonte

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Bando pubblico per investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole per micro e piccole imprese non agricole.
BENEFICIARI: micro e piccole imprese non agricole definite ai sensi della raccomandazione CE 2003/361 e decreto del Ministero dello sviluppo economico del 19 Aprile 2005 attive nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti non ricadenti nell’allegato I del TFUE, che sostengono l’onere finanziario degli investimenti.
FINALITA’: saranno sovvenzionabili gli investimenti per la creazione e lo sviluppo di attività nell’ambito del turismo rurale, in particolare del turismo outdoor: attività di accoglienza, fornitura di servizi al turismo (punti di accoglienza, punti di rifornimento per servizi di trasporto a basso impatto ambientale (biciclette a pedalata assistita…), noleggio attrezzature per cicloturismo, organizzazione servizi di trasporto con piccoli mezzi specializzati, percorsi wellness etc…, qualificazione della ristorazione, attività ludico sportive.
CONTRIBUTO : la percentuale di contributo è variabile dal 40% (zone non montane classificate C1/C2) al 50% (zone montane classificate D)
LIMITI DI INVESTIMENTO: la spesa massima ammissibile a contributo, riferita comunque a un intervento in sé concluso e autonomo nello svolgimento delle sue funzioni e nel rispetto delle finalità dichiarate nel progetto candidato è pari a € 80.000. La spesa minima ammissibile a contributo, alle stesse condizioni di cui sopra, è pari a € 10.000.
DOMANDE: Il termine per la presentazione delle domande di sostegno è il 15 settembre 2017.

Investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole

GAL VALLI GESSO VERMENAGNA PESIO – PROGRAMMA DI SVILUPPO LOCALE (PSL)
INVESTIMENTI NELLA CREAZIONE E NELLO SVILUPPO DI ATTIVITA’ EXTRA AGRICOLE PER MICRO E PICCOLE IMPRESE NON AGRICOLE
OPERAZIONE 6.4.2
Investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole

FINALITÀ

Il bando viene pubblicato in attuazione della Misura 6, Sotto misura 6.4, Operazione 6.4.2, focalizzata in particolare sullo sviluppo di impresa nel settore del turismo rurale.

Nello specifico, attraverso la presente operazione il GAL intende sostenere quelle imprese in grado di attivare servizi aggiuntivi e innovativi per completare l’offerta al turista, cogliendo le opportunità derivanti dalla nuova domanda di servizi: turismo per la disabilità, per famiglie, benessere, mobilità sostenibile e collettiva, turismo outdoor e interventi per il miglioramento della dotazione in termini di strutture per il tempo libero complementari all’attività prevalente e in correlazione con gli interventi e gli itinerari individuati a livello sovra-locale nell’ambito dell’operazione 7.5.1 del PSR e nella pianificazione della rete escursionistica dell’area del GAL prevista nell’ambito dell’operazione 7.5.2.

  • Saranno pertanto sovvenzionabili gli investimenti per la creazione e lo sviluppo di attività nell’ambito del turismo rurale, in particolare del turismo outdoor: attività di accoglienza, fornitura di servizi al turismo (punti di accoglienza, punti di rifornimento per servizi di trasporto a basso impatto ambientale (biciclette a pedalata assistita…), noleggio attrezzature per cicloturismo, organizzazione servizi di trasporto con piccoli mezzi specializzati, percorsi wellness etc…, qualificazione della ristorazione, attività ludico sportive.

L’operazione potrà contribuire a potenziare l’offerta turistica anche attraverso una sua maggiore diversificazione e destagionalizzazione nei territori del GAL, generando ricadute importanti sull’economia locale e favorendo nel contempo la creazione di nuova occupazione, l’implementazione di servizi fruibili anche dall’utenza locale e sostenendo, in maniera correlata, i comparti agricolo e agroalimentare, l’artigianato tradizionale, le imprese di servizi.

BENEFICIARI

Sono beneficiari della presente Operazione le micro e piccole imprese non agricole definite ai sensi della raccomandazione CE 2003/361 e decreto del Ministero dello sviluppo economico del 19 Aprile 2005 attive nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti non ricadenti nell’allegato I del TFUE, che sostengono l’onere finanziario degli investimenti.

LOCALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI

L’INTERVENTO DEVE ESSERE LOCALIZZATO NEL TERRITORIO DEI COMUNI FACENTI PARTE DEL GAL:

• Boves
• Chiusa di Pesio
• Entracque
• Limone Piemonte
• Peveragno
• Pianfei
• Roaschia
• Robilante
• Roccavione
• Valdieri
• Vernante

INTERVENTI AMMISSIBILI

SONO CONSIDERATI AMMISSIBILI I SEGUENTI INTERVENTI:

  • investimenti materiali di recupero, restauro e riqualificazione di edifici, manufatti e loro pertinenze (opere edili e impiantistica), soltanto se strettamente funzionali all’attuazione dell’iniziativa;
  • adeguamenti strutturali di modesta entità, connessi all’installazione degli impianti, macchinari,
    strumenti e attrezzature di cui al punto successivo;
  • acquisto di impianti, macchinari, strumenti, attrezzature (incluso hardware) e arredi nuovi (compresi i costi di installazione);
  • • acquisto di veicoli destinati al trasporto di persone strettamente funzionali al servizio attivato con le seguenti limitazioni:
    – i veicoli non possono essere adibiti al servizio di linea;
    – i veicoli dovranno essere utilizzati in modo esclusivo per lo svolgimento dell’attività dell’impresa richiedente;
    – alla domanda di sostegno, al fine di comprovare la necessità dell’investimento, deve essere allegata una relazione contenente l’individuazione delle “categorie di utenti” di cui si prevede il trasporto nonché, in relazione a un congruo intervallo temporale (es. mensile), una descrizione del “come” e “quanto” sarà utilizzato il veicolo (indicazione delle “tratte” effettuate con relative distanze percorse, tempi di percorrenza e n° di “utenti” trasportati).
    Nella relazione dovranno altresì essere riportati i dati previsionali annui relativamente a chilometraggio percorso, tempi di percorrenza e n°di utenti;
    – i veicoli devono essere attrezzati per il trasporto di utenti con disabilità motorie (trasporto di carrozzine);
    – i veicoli dovranno avere capienza massima di 9 posti compreso quello del conducente.
  • acquisto e/o realizzazione di software;
  • impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, destinata esclusivamente all’autoconsumo nell’ambito delle attività di impresa;
  • consulenze specialistiche e spese generali e tecniche (acquisto di brevetti e licenze e knowhow o conoscenze tecniche non brevettate, spese di progettazione, direzione lavori e simili) per un ammontare non superiore al 12% dell’importo degli investimenti materiali a cui tali spese sono riferite.

NON SONO CONSIDERATI AMMISSIBILI I SEGUENTI INTERVENTI:

• acquisto di macchinari e attrezzature usate;
• acquisto di terreni e fabbricati;
• investimenti riferiti ad abitazioni per uso del richiedente o di familiari;
• materiali di consumo o beni non durevoli;
• investimenti per adeguamento a norme obbligatorie;
• interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.

SPESE AMMISSIBILI

SONO AMMESSE AL FINANZIAMENTO LE SEGUENTI SPESE:

• spese relative a opere edili e di impiantistica per il recupero, restauro e riqualificazione di edifici, manufatti e loro pertinenze, adeguamenti strutturali di modesta entità, impianti per energie rinnovabili limitatamente a quanto previsto nel paragrafo 7.1;
• spese per l’acquisto di impianti, macchinari, strumenti, attrezzature e arredi;
• spese per l’installazione di impianti, macchinari, attrezzature;
• spese per acquisto di veicoli rispondenti alle caratteristiche indicate al paragrafo 7.1;
• spese per acquisto e/o realizzazione di software;
• consulenze specialistiche e spese generali e tecniche (acquisto di brevetti e licenze e knowhow o conoscenze tecniche non brevettate, spese di progettazione, direzione lavori e simili) per un ammontare non superiore al 12% dell’importo degli investimenti materiali a cui tali spese sono riferite.

NON SONO AMMISSIBILI A FINANZIAMENTO LE SEGUENTI SPESE:
• costi e interessi connessi a contratti di leasing;
• costi per acquisto di macchinari e attrezzature usate;
• costi per acquisto di terreni e fabbricati;
• costi per materiali di consumo o beni non durevoli, manutenzioni ordinarie o straordinarie, spese di gestione;
• contributi in natura, spese in economia, in relazione alle quali non sia stato effettuato alcun pagamento giustificato da fatture o documenti di valore probatorio equivalente;
• IVA e altre imposte e tasse.

CONTRIBUTO

L’agevolazione prevista è un contributo in conto capitale di importo massimo pari al 40% della spesa ammessa, elevato al 50% per investimenti nelle zone montane di cui all’art. 32 del Reg UE 1305/13.

  • Il sostegno viene erogato in base ai costi realmente sostenuti e rendicontati con le domande di pagamento.
  • Il contributo è soggetto al rispetto del requisito “de minimis”, per il quale si richiede apposita dichiarazione, resa dal legale rappresentante, comprensiva dell’elenco degli altri contributi pubblici percepiti nel corso degli ultimi 3 anni in regime “de minimis”, di cui al Reg UE 1407/2013 (All.3)

LIMITI DI INVESTIMENTO (MINIMO E MASSIMO)

La spesa massima ammissibile a contributo, riferita comunque a un intervento in sé concluso e autonomo nello svolgimento delle sue funzioni e nel rispetto delle finalità dichiarate nel progetto candidato è pari a € 80.000.

  • La spesa minima ammissibile a contributo, alle stesse condizioni di cui sopra, è pari a € 10.000.

DOMANDE

Le domande di sostegno, comprensive degli allegati richiesti, devono essere presentate a partire dal 23 giugno 2017 e obbligatoriamente entro il 15 settembre 2017, ore 12.00.

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