L’esposizione tra due intermediari aumenta il rischio di reciproco contagio ma riduce i costi di intermediazione e che gli intermediari sono capaci di valutare il rischio di credito delle proprie controparti finanziarie meglio di quanto possano fare altri investitori.
Sotto queste ipotesi, l’allocazione delle perdite può giocare un ruolo considerevole nel promuovere il peer monitoring tra intermediari finanziari. Gli schemi di condivisione che assegnano una quota maggiore delle perdite da ripianare agli intermediari con più stretti legami finanziari con l’intermediario insolvente incentivano meglio a selezionare le proprie controparti, evitando di intraprendere strategie eccessivamente rischiose.