Mutui chi li richiede

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Il 2013 è stato uno di quelli peggiori per le richieste e l’erogazione di mutui, tuttavia la contrazione ha fatto registrare un rallentamento, seppure minimo che fa sperare un un avvio di ripresa già nel 2014.

Il terzo trimestre del 2013 è stato caratterizzato da un -7% rispetto al medesimo trimestre del 2012 con un aumento della richiesta dei mutui che parte nel periodo estivo che continua sino ad inizio 2014. Il settore dei mutui da tempo è in sofferenza per la grande sfiducia legata alla crisi economica che ha investito il nostro paese, oltre al fatto che le banche nel corso del tempo hanno via via chiuso o comunque ridotto in maniera drastica l’accesso al credito.

Nel corso del 2013 sono stati erogati circa 4200 mutui, che sono stati richiesti per la maggior parte da cittadini italiani, a seguire troviamo cittadini provenienti dall’America Centro-Meridionale, dall’Asia e dall’Africa. Uno dei dati evidenti è che ai cittadini non italiani che risiedono nel Nord-Italia il mutuo viene concesso più spesso mentre il Sud e le isole erogano mutui per la maggior parte dei casi a cittadini italiani (96/98% dei casi).

L’età media si sposta sempre oltre
Nel 2013 il dato relativo all’età media di chi ha sottoscritto un mutuo si attesta intorno ai 38 anni ad eccezione per il meridione e le isole, aree geografiche in cui si sale ad un’età media di 40 anni.
I richiedenti con un’età compresa tra i 18 ed i 34 anni costituiscono il 40% dell’erogazione mentre quelli tra i 35 ed i 44 anni rappresentano il 35% ad eccezione delle aree insulari dove la richiesta di mutui tocca anche punte di fasce di età come quella degli over 65.

Dati importanti per gli intermediari del credito
Tali dati risultano importanti per gli intermediari del credito poiché offrono una bozza di identikit del target da andare ad utilizzare per poter promuovere i propri prodotti finanziari o comunque le zone in cui è più possibile fare breccia nel mercato.

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