NAS ASUSTOR: il valore aggiunto della collaborazione con Adobe Creative Cloud
I NAS ASUSTOR permettono di effettuare rapidamente il ripristino di file involontariamente modificati, di recuperare quelli eliminati per errore o danneggiati, compresi i documenti compromessi dagli attacchi informatici, e stanno per questo conquistando la fiducia di un numero sempre crescente di persone.
Colpodamiliardodidollariaidannidegliistitutibancari nf finance

Ancora nessun commento

I NAS ASUSTOR permettono di effettuare rapidamente il ripristino di file involontariamente modificati, di recuperare quelli eliminati per errore o danneggiati, compresi i documenti compromessi dagli attacchi informatici, e stanno per questo conquistando la fiducia di un numero sempre crescente di persone.

ASUSTOR, uno dei più importanti e innovativi produttoridi NAS fondato nel 2011 con un investimento diretto di ASUSTek Computerc., sta riscuotendo consensi sempre più ampi tra chi si occupa della creazione di contenuti.

La necessità di poter disporre di una soluzione affidabile e performante su cui poter contare per effettuare in modo semplice e immediato il backup e il ripristino dei file delle applicazioni di Adobe Creative Cloud è diventata, infatti, imprescindibile per la stragrande maggioranza dei content creator che, grazie ad ASUSTOR EZ Sync e DataSync Center, possono oggi mantenere sincronizzati in tempo reale i file di lavoro sia con il NAS, sia con il Cloud.

Grazie al supporto degli snapshot, inoltre, è sempre possibile effettuare il ripristino dei propri lavori e recuperare file sui quali sono state erroneamente effettuate modifiche, recuperare asset eliminati accidentalmente, file corrotti o danneggiati, compresi quelli compromessi a causa di attacchi tramite ramsonware.

Particolarmente apprezzate sono poi le diverse funzionalità di backup e di file sharing messe a disposizione dal sistema operativo ADM, che consentono il trasferimento, salvataggio e la condivisione di file e risorse tra colleghi ovunque essi siano, consentendo di portare la collaboration a nuovi livelli e aumentando la produttività generale dei team di lavoro.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI