Per la cedrata Tassoni si apre una nuova era
Tassoni ha presentato a Milano un progetto di rilancio che ha visto il rinnovamento in chiave moderna dell’iconica cedrata.
il-presidente-di-tassoni-matteo-lunelli

Ancora nessun commento

Tassoni ha presentato a Milano un progetto di rilancio che ha visto il rinnovamento in chiave moderna dell’iconica cedrata. Nella nuova versione, sono più visibili e in rilievo il logo e la data di fondazione, a sottolineare il legame con il territorio del Garda, mentre il nuovo tappo riprende nei colori la confezione con eleganti richiami allo stile floreale liberty, a cui è ispirato il nuovo packaging. La nuova etichetta passa, inoltre, dalla plastica alla carta, in coerenza con l’impegno verso la sostenibilità del gruppo Lunelli.

Da un lato l’autenticità e la storicità, dall’altro la voglia di coinvolgere le nuove generazioni con immagini audaci e ammalianti, ispirate al mondo della moda: il restyling, realizzato in collaborazione con RobilantAssociati, parte dalla famosa Cedrata e abbraccia l’intera collezione, che si arricchisce di prodotti destinati alla “mixology“ di alta gamma. Il restyling ha coinvolto il packaging, ma restanoinvariati il gusto e la ricetta originale della cedrata, con ingredienti che continuano ad essere esclusivamente naturali e della migliore qualità, a partire dai cedri Diamante di Calabria. Per apprezzare al meglio la cedrata viene proposto un nuovo ‘perfect serve’ che invita a sorseggiarla con ghiaccio e una foglia di basilico nel calice a coppa creato in esclusiva per Tassoni, con una texture che ricorda la buccia del cedro “La nuova era di Tassoni coniuga tradizione e innovazione, storia e futuro, memoria e sogno – racconta Matteo Lunelli, amministratore delegato Gruppo Lunelli e presidente Tassoni –. Valorizzeremo in chiave contemporanea il saper fare intrinseco nei 230 anni di storia dell’azienda”.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI