Nel corso degli anni Ferrero ha mutato il proprio profilo, da produttrice di cioccolato, con Nutella, Ferrero Rocher e Kinder, si è trasformata in colosso dell’industria dolciaria e ha ampliato le categorie di prodotti commercializzati, includendo anche biscotti e gelati. Come riferisce la sezione L’economia del Corriere della Sera, la società si è posta grandi obiettivi per il futuro. La partnership con Airbus e Sterling permetterà un  approvvigionamento responsabile del cacao e consentirà di mappare con i satelliti il comportamento dei fornitori in paesi lontani. Entro il 2025, poi, il packaging dei prodotti Ferrero sarà 100% compostabile o riciclabile. Traguardi che saranno estesi anche alle industrie acquisite di recente, tra cui la Ice Cream Factory Comaker, prima produttrice spagnola di gelati, e la britannica Burton’s Biscuit. Attualmente gli stabilimenti nel perimetro di Ferrero sono 31, ma una volta terminate le integrazioni ancora in corso, se ne aggiungeranno altri 18 a livello globale. Il fatturato della holding Ferrero International è stimato intorno ai 12,3 miliardi di euro, in aumento del 7,8% rispetto al 2019. Le nuove acquisite porteranno tale cifra a crescere, arrivando fino a 14 miliardi di euro.