Il Comune di Avezzano corre in aiuto di famiglie e imprese con i prestiti agevolati. Si tratta di un micro-credito per le categorie sociali più vulnerabili. L’amministrazione del Comune abruzzese ha messo a disposizione un fondo di 125mila euro per i bisognosi.
Di questo plafond, 25mila euro arrivano direttamente dal Sindaco che ha rinunciato alle proprie spettanze. Ogni famiglia potrà chiedere fino a 4.500 euro di prestito. Per chi ha meno di 40 anni, il limite imposto è di 3mila euro.
Il Comune, per poter mettere a punto, questo progetto, ha chiesto l’aiuto della Carispaq. Il sindaco Giovanni Di Pangrazio, nel presentare l’iniziativa, ha detto: “Piccole imprese, famiglie, lavoratori atipici e giovani stanno pagando il prezzo di una crisi piovuta dai piani alti del sistema e scaricata sulle fasce più deboli. La chiusura dei rubinetti bancari non rappresenta la soluzione del problema, anzi manda all’aria il sistema reale del Paese intero”.
L’iniziativa ha raccolto gli applausi della Chiesa locale e delle varie associazioni di categoria. Queste ultime hanno dato disponibilità al Sindaco per partecipare incrementando il fondo. Il finanziamento ha una durata che va dai 19 ai 36 mesi, il beneficiario non ha l’obbligo di aprire un conto corrente presso l’istituto di credito.
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