Prestiti in Italia : il 12% viene richiesto dagli stranieri

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Prestiti finalizzati, mutui e prestiti personali: la domanda di credito degli immigrati in Italia ha raggiunto lo scorso anno il 12%. del totale. Nonostante la crisi, la contrazione dei consumi e la tendenza a rimandare gli investimenti, le famiglie di immigrati hanno richiesto il 7% dei mutui, il 15% dei prestiti personali e 11% di quelli finalizzati.

Il rapporto del Crif, infatti, rivela che le richieste di prestito sono state inoltrate da cittadini stranieri provenienti da 209 paesi diversi. In particolare: un milione e mezzo di domande sono state inoltrate dai cittadini rumeni, seguono albanesi (6,1% del totale), marocchini (5.7%), filippini, tedeschi, svizzeri  (richiesta intorno al 4%) e peruviani (2.9%).

Decisamente anomalo, invece, è il caso della comunità cinese. Nonostante infatti sul territorio italiano sono presi 210.000 cittadini cinesi, nel rapporto del Crif si collocano solo al 27 posto, con l’1% di domande inoltrate. Secondo gli esperti, infatti, la comunità cinese si orienterebbe verso forme alternative di prestito riconducibili alla sfera familiare e amicale.

Secondo il Crif, quindi, quello della richiesta di prestito da parte dei cittadini stranieri, è un vero e proprio mercato da non sottovalutare, visto che la fascia d’età media dei richiedenti è quella dai 25 ai 44 anni ovvero quella in cui: “si concentra maggiormente l’esigenza di consumi e di investimenti anche di medio-lungo termine, legati ad un progetto di vita“.

La tendenza attuale, quindi, è quella di studiare soluzioni e prestiti su misura, con la creazione di una serie di prodotti dedicati, considerando anche che l prestito, come ha commentato Simone Capecchi direttore Sales&Marketing di Crif: <<rappresenta uno dei driver principali per l’integrazione sociale ed economica di cittadini provenienti da altri Paesi, che hanno scelto l’Italia per un progetto di vita e di radicamento sul territorio pur con tutte le incertezze derivanti dalla perdurante fragilità del contesto economico>>

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