Al 30 giugno 2016 il valore complessivo netto del Fondo risulta pari a Euro 278.041.107 (31/12/2015: Euro 276.676.688) mentre il totale delle attività gestite ammonta a Euro 356.642.783 (31/12/2015: Euro 355.528.173).
Il valore della quota si è attestato a Euro 191,103 (31/12/2015: Euro 190,165).
Il semestre si chiude con un utile di Euro 1.364.419 (contro una perdita a fine 2015 di Euro 24.453.089).
Al netto delle minusvalenze non realizzate derivanti dai riflessi sui valori immobiliari della attuale situazione economico-finanziaria e delle plusvalenze non realizzate, il risultato del periodo risulta positivo e pari a Euro 1.560.884 (al 31 dicembre 2015: positivo Euro 1.054.299).
Il tasso interno di rendimento ottenuto dal Fondo (TIR) dal giorno di richiamo degli impegni al 30 giugno 2016 risulta – 2,41%, mentre al 31 dicembre 2015 era -2,59%.
Sulla base delle stime effettuate dall’esperto indipendente, Praxi S.p.a., gli immobili direttamente detenuti dal Fondo hanno un valore di mercato complessivo pari a Euro 310,0 milioni. Sulla base dell’offerta ricevuta per l’immobile di Trezzo d’Adda, il valore complessivo degli immobili ammonta ad Euro 310,7 milioni.
Al 30 giugno 2016 l’ammontare dell’indebitamento è di Euro 75,0 milioni (31/12/2015: Euro 75,0 milioni) pari al 24% del valore degli immobili in portafoglio.
Dall’inizio dell’attività di gestione al 30 giugno 2016 il Fondo ha distribuito proventi lordi ai propri quotisti per complessivi Euro 10,2 pro quota, oltre a rimborsi parziali per complessivi Euro 15 pro quota.
Pertanto, il totale delle distribuzioni ai sottoscrittori – rimborsi più proventi lordi – dalla data di emissione delle quote ammonta a complessivi Euro 25,2 pro quota, a fronte di un valore nominale di collocamento di Euro 250,00 e un valore, al 30 giugno 2016, di Euro 191,103 per quota.
A fine semestre la liquidità del Fondo, depositata presso la Banca Depositaria, ammonta a Euro 10,4 milioni.
Dalla costituzione del Fondo al 30 giugno 2016, il valore della quota, tenendo conto dei proventi distribuiti e dei rimborsi anticipati per complessivi Euro 25,2 pro quota si è decrementato rispetto al valore nominale del 13,5%.
Il Fondo, dal 3 maggio 2011, è quotato sul MIV (Mercato degli Investment Vehicles) di Borsa Italiana.