SERVE UN AUMENTO DA SEI MILIARDI – A Mps serve “un aumento di capitale da sei miliardi e non da tre”. Ne è convinto Davide Serra, fondatore e amministratore delegato del fondo Algebris, che in un’intervista a Radio 24 ha spiegato: “se consideriamo l’ancora bassa copertura di sofferenze e incagli rispetto a Intesa e UniCredit e la restituzione a breve dei Tremonti bond, la provvista di tre miliardi è inadeguata. Oltretutto, il prezzo oggi è troppo elevato”.
I BOND PUBBLICI A MPS – “Mi vennero gli insulti di Bersani quando dissi che i bond pubblici a Mps erano un errore, salvare la fondazione per avere una banca che tagliava impieghi a imprese e famiglie”, ha continuato Serra. “Lo Stato doveva avere il coraggio di fare l’aumento di capitale, prendere il controllo, mandare la Fondazione e i politici locali a casa, effettuare le varie operazioni responsabilità nei confronti di chi aveva commesso dei reati e poi riprivatizzare, come è successo per Bank of Scotland, Fortis, e altre in tutta l’Europa. Da noi come al solito per non prendere decisioni, fu fatto quest’accrocchio”.