Il settore finanziario è caratterizzato da circa 300 processi di business
Chi sono le pmi innovative?

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Nei processi di business si contano 900 tipologie di attività per il settore finanziario e fino a 1.600 per il settore bancario. In entrambi i casi il 70% delle attività implicano la presa di decisioni, che si traducono in migliaia di decisioni al giorno, prese da parte di quasi tutti i dipartimenti.
Dovremmo accettare questa richiesta di prestito? Quale prodotto di investimento dovremmo proporre? Possiamo verificare l’identità del cliente? Qual è il livello di rischio di questo cliente? Quanto il cambiamento di indirizzo impatta la polizza del cliente? La gestione efficiente di un così alto numero di decisioni è un fattore determinante per qualunque organizzazione e quindi anche per le banche.

Oggi è possibile automatizzare alcune decisioni operative attraverso la programmazione di regole di business all’interno delle applicazioni operative, metodo capace di ridurre il costo per transazione, a discapito però dell’agilità e della trasparenza delle logiche che stanno alla base delle decisioni prese adottando questo approccio. Modificare le regole di business così implementate richiede lunghi cicli di sviluppo che mal si addicono all’integrazione delle novità legislative o di policy.

L’approccio aziendale riguardante la modalità in cui le decisioni vengono elaborate è capace di impattare sulle performance di diverse aree quali la velocità di acquisizione di nuovi clienti, il time-to-market di nuovi prodotti e servizi, le tempistiche di elaborazione delle quotazioni e i tempi relativi ai processi di prestito.
È possibile ridurre i costi diretti e indiretti dei processi decisionali attraverso innovativi sistemi di Business Rules Management (BRMS) e l’automatizzazione di decisioni operative ricorrenti. A seguito dell’identificazione delle decisioni all’interno dei processi, si passa all’automatizzazione delle regole alla base di tali decisioni e alla loro implementazione come servizi standards-based che vengono sfruttati da tutte le applicazioni aziendali in uso.
  • Ridurre i costi rimuovendo gli step manuali non necessari all’interno dei processi caratterizzati da decisioni ricorrenti
  • Migliorare i tempi di risposta dei processi che implicano calcoli, approvazioni e modifiche di dati.
  • Migliorare la coerenza delle decisioni all’interno di grandi quantità di transazioni.
  • Ridurre la mole di lavoro a carico dell’IT mantenendo le logiche di decisione al di fuori del codice dei processi e delle applicazioni.
Le regole automatizzabili attraverso strumenti di BRMS possono riguardare la gestione dei crediti, le attività di front office, la determinazione del rischio e le attività fondamentali, diventando uno strumento utile in diversi ambiti quali marketing, business strategy e customer satisfaction.
Si possono infatti automatizzare decisioni relative all’idoneità dei prodotti finanziari per cliente, il calcolo delle rate e delle commissioni, le strategie di riscossione basate sulla disponibilità del cliente, la gestione delle richieste da parte dei clienti, la documentazione da fornire per l’avvio di ciascuna pratica, la proposizione dei prodotti finanziari alla giusta tipologia di clienti, ratifiche e percorsi approvativi, analisi delle transazioni dei clienti utili ad assicurare conformità alle norme antiriciclaggio e all’identificazione di eventuali frodi.
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