“Il sistema bancario italiano è migliorato molto nei livelli di capitale e nella governance, ma per esempio c’è ancora qualcosa da fare sul piano dei non performing loans, i prestiti non performanti. In generale, comunque siamo sulla strada giusta”. Lo ha sottolineato, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Radiocor, il membro del comitato esecutivo della Banca centrale europea Sabine Lautenschlager, a margine di un convegno all’università Bocconi. “La bad bank è uno degli strumenti possibili, ma non l’unico, è uno degli strumenti di cui tener conto, ma bisogna pensare a come implementarlo”, ha sottolineato il membro del comitato esecutivo della Bce a proposito del tentativo italiano di creare una bad bank proprio per raccogliere le sofferenze bancarie.