LA QUOTA DI PAMPLONA – Il fondo Pamplona detiene azioni UniCredit pari al 5,01% del capitale della banca, ma una parte della quota, pari al 4,01%, è temporaneamente in mano a Deutsche Bank, che si è impegnata a resituirla per consentire di esercitare il diritto di voto. Lo ha precisato lo stesso fondo in una nota diffusa su richiesta Consob.

OTTENERE FINANZIAMENTI – In particolare Pamplona ha spiegato di avere concesso a Deutsche Bank il pacchetto di azioni UniCredit per ottenere finanziamenti e che questa quota è stata utilizzata dalla banca tedesca per compiere “attività di copertura e finanziamento” relativa all’operazione.

UN PASSAGGIO A TITOLO TEMPORANEO – Deutsche Bank si è impegnata a “effettuare ogni ragionevole sforzo per resitituire lo stesso numero di azioni” su richiesta del fondo “al fine di consentire a Pamplona di esercitare il diditto di voto da esse derivanti nell’ambito delle assemblee degli azionisti di UniCredit“. “Tale spossessamento delle azioni UniCredit in favore di Deutsche Bank deve essere intesa esclusivamente a titolo temporaneo”, aggiunge la nota.