Verso un’edilizia sempre più green: le tegole del futuro saranno fotovoltaiche e termiche
L'edilizia green è un argomento molto discusso nell'ultimo periodo, data la crescente attenzione che l'opinione pubblica gli sta riservando.

L’edilizia green è un argomento molto discusso nell’ultimo periodo, data la crescente attenzione che l’opinione pubblica gli sta riservando. Il tema della sostenibilità ambientale è uno dei punti cardine nelle moderne discussioni: pertanto, molte aziende edili ricercano nuovissimi metodi per rispettare il benessere dell’ambiente che le circonda.

Uno di essi è l’edilizia green, espressione che indica una metodologia di costruzione o ristrutturazione che mette il rispetto dell’ambiente al primo posto tramite la messa a punto di impianti basati su fonti energetiche rinnovabili o sull’uso di materiali bio.

La nuova frontiera dell’edilizia

L’ultima innovazione in questo particolare ramo dell’edilizia proviene dalla Germania: si tratta della progettazione di quelle che saranno le tegole del futuro, dotate di proprietà fotovoltaiche e termiche. Esse sono capaci di proteggere le case e di consentire la produzione di elettricità, energia e calore del sole.

Per una maggiore efficienza, le tegole sono collegate in serie e sfruttano la presenza di minuscoli converter che permettono il loro funzionamento anche in condizioni meteorologiche avverse o di ombra.

Tra le principali proprietà delle tegole del futuro ci sono l’alta efficienza, l’elevata resistenza al calore, la lunga durata e la riciclabilità, nonché la presenza di sensori che le proteggono dalle tempeste o dallo spegnimento automatico durante un incendio.

Tuttavia, è bene precisare che è tutto in fase di sperimentazione, processo necessario per capire se questa nuova tipologia di tegola sappia determinare un’efficienza economica ottimale e se possa realmente rappresentare la nuova avanguardia dell’edilizia a lungo termine.

Come rendere una casa green

Il progetto succitato, come già menzionato precedentemente, necessita di tempo per essere collaudato: questo, però, non significa che non esistono metodi per rendere la propria abitazione sostenibile già oggi, utilizzando strumenti esistenti sul mercato.

Ad esempio, un ruolo di primaria importanza in questo lo svolge l’isolamento termico, fondamentale per limitare al minimo le perdite di calore; affinché questo sia possibile, è necessario sostituire i vecchi infissi con vetri doppi o tripli, dato che le finestre sono le dirette responsabili della dispersione del 10-15% del calore.

L’efficientamento energetico di un’abitazione lo si ottiene tramite il rifacimento dell’involucro edilizio, opera che sfrutta l’intonaco termoisolante o i pannelli termoisolanti per isolare le superfici e gli ambienti domestici dai locali non riscaldati.

Un ulteriore metodo per rendere la propria casa green prevede l’installazione dei pannelli solari che, come spiega il sito di VIVI energia, consentono di ottenere diversi vantaggi sia in termini economici che di impatto sull’ambiente. I suggerimenti non sono finiti qui: oltre a quanto appena descritto, anche i sistemi di riscaldamento e di illuminazione ecologici permettono di rendere una casa ecosostenibile.

Ad esempio, le stufe a pellet basano il loro funzionamento sugli scarti del legno, opzione decisamente più economica rispetto ad altri carburanti; inoltre, le lampadine LED sono il metodo d’illuminazione capace di strizzare l’occhio all’ambiente, data la loro efficienza, durabilità e riciclabilità.

La sostenibilità è ottenibile anche grazie ad un arredamento composto da materiali riciclabili quali legno, bambù, vetro e cartone, magari rivestiti da vernici ecologiche dal minor impatto ambientale.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI