Richiesta Spid. Per richiedere lo Spid si dovrà contattare un identity provider di quelli accreditati presso l’agenzia. Diverse le modalità per contattarli. Di persona, presso uno sportello fisico. Con una procedura via web cam, in cui mostreranno in video a un addetto i documenti. Con l’invio di un modulo di richiesta online (allegando i documenti).
Domanda accreditamento. La domanda di accreditamento redatta in lingua italiana, è predisposta in formato elettronico, sottoscritta con firma digitale o firma elettronica qualificata dal legale rappresentante del richiedente, ed è inviata alla casella di posta elettronica certificata dell’agenzia. La domanda di accreditamento si considera accolta qualora non venga comunicato al richiedente il provvedimento di diniego entro 180 giorni dalla data di presentazione della stessa. L’Agenzia avrà la facoltà di svolgere verifiche presso le strutture dedicate allo svolgimento delle attività di gestore di identità. Il gestore dell’identità digitale accreditato, ottenuta l’iscrizione nell’apposito registro, potrà qualificarsi come tale nei rapporti commerciali e con le pubbliche amministrazioni.
Protezione. Spid protegge i dati personali più di una smart-card. Con le carte elettroniche i dati personali utili a verificare l’identità in rete saranno tutti disponibili al service provider. Con Spid, sebbene l’utente sarà sempre autenticato con assoluta certezza, saranno forniti al service provider, previa autorizzazione dell’utente, solo i dati strettamente necessari per la specifica transazione. Ad esempio, per i servizi che necessitano solo di verificare la maggiore età del soggetto o di conoscere un indirizzo email, l’identity provider fornirà al service provider solo le informazioni strettamente necessarie.