Caceis ottiene da Oltre Venture il mandato di depositario della prima sicaf Euveca sotto Soglia autogestita autorizzata da Banca d’Italia
Caceis ottiene il mandato per la prima Sicaf eterogestita autorizzata da Banca D’Italia

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CACEIS, società di asset servicing del Gruppo Crédit Agricole, ha ottenuto da Oltre Venture Srl, la holding di investimento fondata da Luciano Balbo e Lorenzo Allevi, l’incarico di Depositario di Oltre II SICAF EuVECA SpA, la prima SICAF sotto soglia autogestita autorizzata da Banca d’Italia che è già operativa.

 

Attraverso la succursale di Milano, CACEIS garantirà il servizio di depositario di Oltre II SICAF EuVECA, la cui politica di investimento si focalizza su operazioni di venture capital con un forte impatto sociale nei settori legati ai servizi alla persona, educazione, sanità, housing sociale, filiera agricola e distribuzione a km 0, sviluppo di aree periferiche disagiate e inserimento lavorativo.

 

CACEIS fornirà anche il servizio di custodia e sorveglianza, espletando tutte le funzioni di controllo, tra cui quella del rispetto dei limiti di investimento previsti dal Regolamento o dallo Statuto della SICAF e procederà al calcolo del NAV e alla tenuta del registro dei partecipanti.

 

Giorgio Solcia, Managing Director di CACEIS in Italia, ha commentato: “Siamo veramente orgogliosi di essere tra i protagonisti dei lanci delle prime Sicaf in Italia. Essendo organismi di investimento collettivo del risparmio, le Sicaf necessitano di un depositario e di un agente amministrativo. E’ per questo che CACEIS nell’ambito dei suoi servizi ha predisposto un’offerta full outsourcing con la quale sta accompagnando molte delle Sicaf già costituite in questo percorso innovativo”.

 

Luciano Balbo, Presidente di Oltre II SICAF EuVECA S.p.A., ha commentato: “La nascita di Oltre II costituisce un risultato importantissimo perché trasforma l’esperienza pionieristica e unica in Italia di Oltre Venture in un fondo istituzionale che persegue l’obiettivo di finanziare aziende che contribuiscano all’innovazione sociale nel nostro paese”.

 

L’introduzione della SICAF (Società di investimento a capitale fisso) nel nostro ordinamento è avvenuta attraverso il recepimento della della direttiva 2011/61/CE, meglio nota come Alternative Investment Funds Managers Directive. La SICAF, che è un organismo di investimento collettivo di tipo chiuso,  è costituita in forma societaria e può gestire il proprio patrimonio direttamente o attraverso un gestore esterno. L’investitore può essere sia partecipante che azionista e quindi prendere parte ai processi decisionali inerenti alla gestione del patrimonio. Le SICAF si qualificano sopra soglia o sotto soglia: le prime devono avere un capitale minimo pari a un milione di euro e possono essere sottoscritte da qualsiasi investitore; le seconde, denominate riservate, possono essere costituite con un capitale minimo di 50 mila euro ed essere sottoscritte solo da investitori professionali.

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