Contributi a Fondo Perduto per aziende laziali dei settori Scienze della Vita e Agrifood
lazio

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Finalità Il presente avviso mira a favorire la riqualificazione settoriale, lo sviluppo delle filiere e a rafforzare la competitività  del tessuto produttivo laziale, in coerenza con le aree di specializzazione  della Smart Specialisation  Strategy  (S3)  regionale,  Scienze  della  vita  e  Agrifood,  attraverso  il  sostegno  di Progetti Imprenditoriali realizzati da imprese, singole e associate, che, anche mediante integrazione di filiere, scambio di conoscenze  e competenze,  abbiano ricadute significative  sui seguenti ambiti strategici:

•     Farmaceutico: sviluppo della conoscenze e innovazione di prodotto e di processo, anche finalizzato  alla  produzione  di  nuovi  e più  efficaci  farmaci  e/o  prodotti  che  sfruttano  tali conoscenze, tra cui in particolare, biotecnologie industriali, approcci terapeutici innovativi e sviluppo  di nuovi farmaci  anche  biotech,  tecnologie  innovative  per la farmaceutica  e  la nutraceutica avanzata, sviluppo di soluzioni tecnologiche integrate per la salute, Contract Manufacturing Organization.

•     Biomedicale:  sviluppo  di  tecnologie  avanzate  per  la  progettazione  e  realizzazione  di dispositivi  biomedicali  e  sviluppo  di altri sistemi/prodotti  strumentali  al miglioramento  del sistema sanitario, tra cui in particolare metodi e dispositivi diagnostici non invasivi, sistemi di diagnosi  per immagini,  tecnologie  per la riabilitazione  e l’assistenza,  utilizzo  di nuovi materiali e nuove tecnologie produttive per apparati biomedicali.

•     E-Health:  sviluppo  e realizzazione  di modelli innovativi  di assistenza  sanitaria  e sociale basati   sulle   tecnologie   dell’informazione   e   della   comunicazione,   per   sostenere   e promuovere  la  prevenzione,  la  diagnosi,  il  trattamento  delle  malattie  e  la  gestione  in genere della salute, tra cui in particolare sistemi di sanità elettronica.

•     Benessere/Wellbeing:   sviluppo  dell’economia  del  benessere  anche  attraverso  diversi driver di riposizionamento con il coinvolgimento di imprese che realizzano prodotti naturali, biologici,  trasformati  chimici e produzioni  industriali  per la  cura “naturale”  e il benessere della persona, tra cui in particolare per la cosmoceutica e per la eco-sostenibilità.

•     Agroalimentare:   sviluppo   di   sistemi   innovativi   per   la   certificazione   di   qualità,   la conservazione,  la  commercializzazione   e  la  distribuzione  del  prodotto  agroalimentare, nonché per lo sviluppo di sistemi per l’agricoltura di precisione.

In tali ambiti dovranno  essere conseguiti  risultati significativi,  con conseguente  impulso e crescita delle   filiere   collegate    alle    aree   di   specializzazione    intelligente    suddette    e,   dunque,    al riposizionamento dell’intero comparto anche rispetto ai mercati internazionali.

Ambito territoriale I Beneficiari dovranno avere, al più tardi al momento della prima erogazione, una sede operativa nel territorio del Lazio.
Beneficiari •  Micro, piccole medie Impres (PMI), i cui Progetti Imprenditoriali  possono ottenere aiuti per tutti i Piani di Investimento previsti, sia per i progetti semplici che integrati;

•  Grandi Imprese, i cui Progetti Imprenditoriali possono ottenere aiuti limitatamente alle Attività di Ricerca e Sviluppo (RSI), ai Piani di Investimento per le Infrastrutture Aperte per la Ricerca e il Trasferimento  Tecnologico per i Piani di Investimento Materiali e Immateriali correlati ai risultati di un attività di ricerca.

•  Organism di Ricerc e Diffusion della Conoscenz (OdR, come definiti al punto 2.83 del Reg.  (UE)  651/14  –  RGE),  che  possono  beneficiare  solo  dei  contributi  per  l’Attività  di  RSI presentando richiesta in Aggregazione Temporanea ed Effettiva Collaborazione con le Imprese, in misura  accessoria  (compresa  fra il 10% e il 30% delle spese) e senza svolgere  il ruolo di capofila.

Interventi agevolabili 1) PROGETTI SEMPLICI: possono essere presentati da PMI e Liberi Professionisti e devono essere realizzati entro 12 mesi dalla data di concessione dell’agevolazione. Devono prevedere un Piano di Investiment Material e Immateriale,  che può essere  completato  da investimenti  in Efficienza Energetica  e/o da Attività per l’Internazionalizzazione  e/o Attività per la Digitalizzazione.  Possono presentare  un  importo  complessivo  di  spese  ammissibili  no inferior 5 mil eur non superiore a 500 mila euro.

2) PROGETTI INTEGRATI: sono composti da uno o più piani di investimento e/o attività riferibili a:

•     una o più Attività RSI;

•     un  Piano   di  Investimenti   Materiali   e  Immateriali,   anche   frutto   dei  risultati   di  una preesistente attività di ricerca;

•     attività per l’Internazionalizzazione;

•     attività per la Digitalizzazione;

•     investimenti in Efficienza Energetica;

•     spese per consulenze strumentali alla realizzazione del Progetto Imprenditoriale.

I Progetti Integrati possono presentare un importo complessivo di spese ammissibili non inferiore a

50 mil euro,  oppure,  se  composti  da  sole  Attività  RSI,  un  importo  complessivo  di  spese ammissibili non inferiore a 200 mila euro.

Ogni  singolo  Progetto  Integrato  non  potrà  complessivamente   beneficiare  di  una  sovvenzione superiore a 3 milioni di euro.

Possono essere presentati da:

•     IMPRESE  (comprese  le  Aggregazioni  Stabili)  e  LIBERI  PROFESSIONISTI,   in  forma singola;

•     IMPRESE  e LIBERI  PROFESSIONISTI,  in accordo  e in effettiva  collaborazione  con un organismo di ricerca e diffusione della conoscenza;

•     AGGREGAZIONI  TEMPORANEE,  con eventuale  presenza  di Organismi  di Ricerca e di

Diffusione della Conoscenza. Le Aggregazioni Temporanee devono comprendere almeno

2  Imprese  e  non  più  di  6  soggetti,  tra  loro  terzi  e  indipendenti.   Le  Aggregazioni Temporanee   possono   essere   già  costituite   al   momento   della  domanda   ovvero   da costituire, anche subordinatamente alla concessione della sovvenzione.

I   Progetti   Integrati   devono   essere   realizzati   entro   18   mesi   dalla   data   di   concessione dell’agevolazione.

Spese ammissibili Si rimanda all’appendice A della presente scheda tecnica.
Entità del contributo La sovvenzione  è un contribut a fondo perdutcommisurato  alle spese ritenute ammissibili, in coerenza  e  nel  rispetto  di  quanto  concesso   rispettivamente   dal  RGE  e/o  dal  “De  Minimis”, applicando la tipologia e l’intensità dell’aiuto rispetto alle spese ammissibili. Per maggiori dettagli si rimanda all’appendice A della presente scheda tecnica.
Criteri di valutazione •  Progett Semplici con  procedura  sportello”  che  prevede  la  verifica  di  ammissibilità  in ordine di arrivo delle richieste a partire dal giorno di apertura dello stesso.

•  Progetti integrati: con procedura a graduatoria”  e valutazione dei progetti dopo la chiusura del termine di presentazione delle richieste.

Dotazione finanziaria Euro 18.480.000
Termini di partecipazione •  Progetti Semplici: dalle ore 12 del 15 novembre 2016 fino alle ore 12 del 17 gennaio 2017

•  Progetti integrati: dalle ore 12 del 8 novembre 2016 e fino alle ore 12 del 13 dicembre 2016

 

 

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