Armando Barucco è stato finora direttore dell’Unità di Analisi e Programmazione, Statistica e Documentazione storico-diplomatica al ministero degli Esteri, ora va a dirigere l’ambasciata d’Italia in Marocco. E’ stato anche ambasciatore in Sudan dal novembre 2011 al febbraio 2015, svolgendo un ruolo chiave nella soluzione di diversi casi controversi in materia di diritti umani, tra cui il caso di Meriam Ibrahim, la donna sudanese condannata a morte per apostasia nell’aprile 2014.Barucco dal 2007 al 2011 ha lavorato come Consigliere «Antici» alla Rappresentanza Permanente d’Italia all’UE, incaricato, tra l’altro, della preparazione dei Vertici e dei Consigli dei Ministri dell’Ee.Il diplomatico è stato anche responsabile delle questioni istituzionali, tra cui l’attuazione del Trattato di Lisbona e l’istituzione del Servizio diplomatico di azione esterna europea. Nel corso della carriera ha ricoperto incarichi pure a Mumbai, Kuala Lumpur e Mogadiscio.In relazione alla nuova nomina, la Farnesina ha scritto: «Italia e Marocco insieme per costruire un’agenda positiva per il Mediterraneo allargato e l’Africa: nel segno della pace e dei diritti umani. Della stabilità e prosperità e di uno sviluppo equo e sostenibile»