Mediatori creditizi: danneggiati dalle truffe online

Ancora nessun commento

Gli Italiani, popolo di risparmiatori, sempre alla ricerca della migliore offerta possibile soprattutto nell’attuale contesto di congiuntura economica in cui i rubinetti del credito erogato dalle banche sono praticamente sigillati.

Da un po’ di tempo le imprese del credito hanno iniziato ad investire anche sul web, attraverso il quale come per il settore assicurativo è possibile comparare le varie offerte disponibili in rete ed accedere a promozioni più o meno vantaggiose. Anche i consumatori adoperano uno strumento prezioso come la rete per tenersi informati ed acquisire le informazioni necessarie a poter scegliere il prodotto creditizio desiderato in maniera più sicura.

Il web un canale in espansione ma ricco di insidie e di truffatori
Il web rappresenta sicuramente un mercato in piena espansione e ricco di opportunità per quel che riguarda le imprese del credito, se si pensa che la maggior parte degli acquisti degli italiani ormai avvengono tramite dispositivi come smartphone e tablet, ma è anche un oceano in cui ci si può perdere o incappare nei falsi intermediari che molto spesso sono dietro a varie truffe.

Una nuova truffa dilaga via mail e social network
Una nuova truffa è stata recentemente segnalata e sta dilagando tramite il canale email e social network, ma in pratica è un meccanismo già noto: viene offerta una somma di denaro ad un tasso bassissimo ed in un lasso ti tempo di svariati anni, il tutto con una mail professionale con tanto di marchio aziendale.
Lo scopo non è però come si potrebbe pensare l’acquisizione dei dati (phishing) ma l’accredito di una minima somma per poter sbloccare il finanziamento: approfittando quindi della necessità di ottenete un finanziamento immediato i falsi mediatori creditizi riescono a truffare ignari consumatori che sono alla ricerca di occasioni per risparmiare sui servizi di accesso al credito, e sopperire quindi alla totale chiusura di questo tipo di servizi offerti dalle banche.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI