Nel 2017 ha festeggiato l’assunzione del dipendente numero 17.000 e nel 2018 ne ha assunti 632 di cui il 60% donne, retribuendo, in un anno, i suoi dipendenti stipendi per 1 miliardo di euro. Questo il bilancio del Gruppo Menarini presentato a Firenze in un incontro con i giornalisti, secondo i dati presentati da Lucia Aleotti, membro del Cda di Menarini. «Il 2018 è stato un anno sfidante, importante, con molti successi e con un fatturato in crescita dell’1,6%» ha detto. Il fatturato consolidato nel 2018 si è chiuso a 3 miliardi e 660 milioni di euro. “E una crescita di cui siamo molto orgogliosi”, ha sottolineato Aleotti, ricordando che il risultato è stato raggiunto sia grazie al lancio di nuovi prodotti che con l’incremento della distribuzione e della vendita delle unità dei farmaci (+40 milioni) che ha raggiunto quota 700 milioni di confezioni nel mondo.
Un’occasione per parlare anche delle prospettive: «La nostra sfida sarà quella di far coesistere con l’attuale modello vincente, un nuovo modello con prodotti sempre più mirati, per un mercato della salute che sta cambiando rapidamente e che è sempre più esigente» ha detto il presidente Eric Cornut, «Facciamo parte di una squadra vincente che intende consolidarsi per portare avanti nuovi progetti ambiziosi – ha aggiunto – Intendiamo mantenere la multinazionale basata in Italia – ha confermato – cercando di rimanere leader e in testa alle classifiche».
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