Rumor: 11 banche non supereranno stress test Bce, di cui tre italiane

Ancora nessun commento

Le indiscrezioni mettono in agitazione gli operatori di Borsa di tutto il mondo. Stando a quanto riportato dall’agenzia di stampa spagnola Efe, almeno undici banche europee non supereranno gli stress test della Bce.

Tra queste, tre italiane, tre greche e due austriache. I risultati ufficiali arriveranno nella giornata di domenica. Le italiane a essere state bocciate dalla Bce sono, secondo Efe, Banco Popolare, Monte dei Paschi di Siena e Banca Popolare di Milano. Le greche Alpha Bank, Piraeus Bank e Eurobank.

L’agenzia ha fatto anche il nome della banca austriaca Erste, che ha prontamente smentito, aggiungendo che gli altri istituti a non superare il test saranno la portoghese Millennium BCP e la belga Dexia.

Nessun dettaglio è stato fornito sull’ammontare dei buchi delle banche interessate.

Immediata è stata la reazione della banca austriaca Erste Group Bank AG, che ha smentito il rumor, secondo cui sarebbe una delle 11 banche malate. No comment da parte invece di altri istituti menzionati.

L’agenzia di stampa Efe ha parlato anche di un’altra banca austriaca e di una cipriota bocciate, senza fare però in questo caso i nomi.

La Bce ha riferito di non poter rilasciare commenti su istituti specifici o su speculazioni, ribadendo che i risultati finali saranno resi noti il prossimo 26 ottobre. Detto questo, le banche sono state già contattate sugli esiti degli stress test, attraverso “dialoghi di supervisione” con l’Eurotower; i risultati finali saranno trasmessi agli istituti giovedì, ovvero domani 23 ottobre, prima dell’annuncio pubblico di domenica, una settimana prima che la Bce diventerà ufficialmente organo di supervisione delle banche dell’Eurozona.

Philippe Bodereau, responsabile globale per il settore bancario per Pimco, prevede che diciotto istituti di credito della zona euro vengano bocciati domenica prossima, quando la Bce renderà noto l’esito degli stress test.

Secondo Boderau, cui fa capo una gestione da 4,3 miliardi di dollari denominata Pimco GIS Capital Securities Fund, tra le banche che non supereranno l’esame di Francoforte figureranno alcuni istituti cooperativi e del settore pubblico tedesco e austriaco insieme ad altre banche patrimonialmente poco solide nei paesi periferici.

Alla luce della recente volatilità sui mercati finanziari, aggiunge sempre il responsabile Pimco, è più probabile che l’esito degli stress test abbia un effetto positivo. Boderau non prevede infine il varo di grosse operazioni di aumento di capitale in risposta alla valutazione Bce.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI