Si è chiusa con successo la seconda edizione di Smarter Engagement
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L’evento italiano dedicato al Customer Engagement che si è tenuto venerdi 20 maggio 2016 presso lo Spazio Copernico di Milano organizzato da chorally.com, sui temi del SocialCRM, Data Science, Big Data, Customer Engagement e Data Analytics.

 

“Sold out” già dalla settimana precedente l’evento, la conferenza ha visto la partecipazione di oltre 130 rappresentati sia di aziende che di operatori del settore delle tecnologie e delle soluzioni per la gestione avanzata dei dati. Tra gli iscritti hanno partecipato esponenti del management di molte importanti realtà aziendali come JWT, FCA, H3G, Mediaset, Edison, Wind, Altroconsumo, AXA, Rizzoli, Bolton, Isobar, Vodafone, Accenture, BPM.

 

Gli interventi sono stati tenuti da 24 affermatiprofessionisti del settore; tra gli ospiti che si sono alternati nelle tre sale in contemporanea Silvia Cafagna (Vodafone Italia), Giuseppe Carrella (Ebiscom/TSF/BCLab), Walter Caccia (TNS Italia), Alessandro M. Lerro (avvocati.net), Silvia Vianello (SDA Bocconi), Laura Gioia (ContactLab), Pietro Polsinelli (twproject.com), Alberto Brandolini (Avanscoperta), Gregory Eve (greenapes.com), Michelangelo Barbera (former Managing Director Accenture)

 

Una delle visioni emerse e maggiormente condivisa è che sia in atto una rivoluzione nel mondo del Data Analytics, guidata dall’introduzione in azienda delle prospettive portate dai BigData, l’utilizzo dei social media in ambito customer care e l’introduzione in azienda di profili dedicati all’analisi dei dati (Data Scientist). Le aziende possono quindi analizzare nel dettaglio i comportamenti dei clienti, ascoltare in tempo reale la percezione dei propri brand e prodotti, e prendere decisioni sulla base dei dati per offrire un servizio personalizzato o intervenire sui processi operativi dell’azienda stessa.

 

Tra i temi chiave ripresi nella tavola rotonda che ha chiuso la giornata, evidenziamo:

  • il trade­off tra automazione e gestione diretta dei canali digitali, con le opportunità

offerte da BOT e virtual assistant

  • il confine sempre più labile tra digitale e non digitale (augmented reality, beacons, store of the future, proximity marketing)
  • le opportunità di marketing e sales intelligence offerte dal mondo social e web e dalle tecnologie di analisi
  • la responsabilità sociale e l’etica delle imprese, sempre più esposte al confronto pubblico con il mercato (clienti e competitor, ma anche dipendenti, fornitori e partner).
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