Intesa San Paolo ha siglato accordi per l’innovazione
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A distanza di pochi mesi dall’accordo stretto con The Floor, il primo fintech hub internazionale nato a Tel Aviv, l’Innovation Center di Intesa Sanpaolo, l’Area di Governo per l’Innovazione guidata da Maurizio Montagnese, ha siglato due accordi in Israele con Bank Leumi e con la Camera di Commercio Israel Italia.

La prima partnership riguarda la cooperazione con la banca israeliana per condividere esperienze, progetti e know how in ambito commerciale e tecnologico. Bank Leumi, che in ebraico significa “banca nazionale”, fondata nel 1902, è oggi una delle principali banche del paese, con una quota di mercato del 30%. Quotata alla Borsa di Tel Aviv, con oltre 12.000 dipendenti, Leumi gestisce circa 250 filiali in Israele, oltre a filiali e uffici di rappresentanza all’estero, tra cui Londra, New York e Shanghai. Con “Leumi Digital” la banca si propone come punto di riferimento in Israele nel credito digitale, inoltre entro fine anno lancerà una banca digitale esclusivamente su dispositivi mobile.

Accordo anche tra l’Innovation Center e la Camera di Commercio Israel Italia per lo scambio di know how e per agevolare le aziende italiane in cerca di nuove tecnologie in Israele, oltre che per la creazione di contatti di business reciproco. La partnership prevede inoltre – anche per il tramite dell’Ambasciata d’Italia in Israele – la possibilità di istituire collaborazioni con università, centri di ricerca e imprese su temi di interesse dell’Innovation Center.

infine, in occasione della missione a Tel Aviv di Banca Intesa, la delegazione dell’Innovation Center ha visitato gli spazi del nuovo fintech hub The Floor, incontrando diverse start-up israeliane attive nel settore dei pagamenti digitali. Intesa Sanpaolo invierà inizialmente quattro mentor per realizzare attività di formazione rivolte alle start-up israeliane, in particolare negli ambiti dei Big Data, Biometry and Security e Experience Design Lab.

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